La Cambogia è uno dei paesi più affascinanti del Sudest asiatico. Uscita a fine anni ’70 da uno dei peggiori regimi dittatoriali del novecento, il Regno dei Khmer fatica ancora a riprendersi completamente nonostante il supporto di investitori privati e istituzionali stranieri.
Per colpa di un’economia in lenta ripresa, la Cambogia è uno dei paesi più facili da visitare se hai un budget ridotto. Il costo della vita è molto basso e troverai tante opportunità di alloggio e ristorazione a cifre irrisorie. Ecco spiegato il successo che ha questo paese tra i viaggiatori zaino in spalla, o backpacker.
In questo articolo voglio darti un’idea di cosa vedere durante il tuo viaggio in Cambogia.
Phnom Penh
Volente o nolente, molto probabilmente inizierai il tuo viaggio da qui, la capitale del Regno. Si tratta di una città che ti stupirà, sia nel bene che nel male. Da una parte, non puoi definirla una bella città, dal momento che i pochi monumenti presenti sono il Palazzo Reale e la pagoda di Wat Phnom.
Allo stesso tempo, ti colpirà la sua frizzante vita notturna, il suo caos controllato sulle strade e persino gli asfissianti mercati saranno motivo di interesse. Dedica almeno un paio di serate a Phnom Penh, perché ne varrà la pena.
Essendo la città più importante del paese, è anche quella dove sono state raccolte più testimonianze del tragico passato sotto il governo dei Khmer Rossi. In centro troverai la prigione di Tuol Sleng, o S-21, una scuola trasformata in carcere e luogo di sterminio. Fuori città puoi invece visitare i Killing Fields, dove gli oppositori del regime venivano portati per essere uccisi. Reputo assolutamente necessario passare per una rispettosa visita di questi luoghi durante la tua permanenza a Phnom Penh.
Angkor Wat
Una vacanza in Cambogia non è tale senza una visita a Angkor Wat, il complesso di templi più bello e famoso del Sudest asiatico. Nel sito archeologico di Angkor si trovano almeno un’ottantina di templi che facevano parte di un enorme centro urbano a bassa densità che una volta era la capitale del Regno Khmer.
Raggiungi da Phnom Penh la città di Siem Reap, punto d’accesso al complesso archeologico. Puoi arrivarci con un autobus notturno o risalendo le acque del lago Tonle Sap. Puoi visitare il sito archeologico in tuk-tuk o noleggiare una bicicletta elettrica, per poi liberamente girare tra i templi maestosi.
La costa
Ci sono ottimi motivi per visitare le spiagge della Cambogia: mare da sogno e caldo tutto l’anno, costi accessibili anche per hotel di alto livello, ottimi piatti di pesce.
La maggior parte dei turisti si dirige verso Sihanoukville, centro principale della costa cambogiana e punto di partenza per visitare alcune tra le isole più belle della Cambogia, Koh Rong e Koh Rong Samloem. Ti sconsiglio di rimanere troppo in città, diventata ormai un enorme agglomerato di hotel e casinò per i ricchi cinesi in vacanza. Al limite resta più a sud, nella zona di Otres Beach.
Al contrario, la zona vicino al confine vietnamita con Kampot e Kep è molto meno turistica ma di una bellezza comunque straordinaria.
Il Nordest selvaggio
Tutta la zona al confine con il Vietnam è immersa nella giungla più profonda. È qui che i Vietcong sfruttavano il Sentiero di Ho Chi Minh per rifornire le armate nel Vietnam del sud durante la sanguinosa guerra degli anni ’60 e ’70. Per la folta vegetazione, era impossibile per i nemici scovarli e fermarli.
Oggi puoi fare dei bellissimi tour nella giungla di uno o più giorni, magari dormendo in amache nel silenzio più totale. La provincia di Ratanakiri più a nord è la migliore per questo tipo di esperienza. Quella di Mondulkiri, poco a sud, è invece famosa per ospitare anche alcuni rifugi per elefanti sfruttati, dove sono piano piano reintrodotti in natura sotto l’occhio vigile dei guardacaccia locali. Un’altra esperienza da non perdere nell’incredibile Cambogia!