Derby Lazio-Roma, scontri nella Capitale: punizioni severe per gli ultras

Salgono a sette gli arresti per gli scontri registratisi a Roma nella giornata di domenica, prima del derby tra Lazio e Roma, in cui sono rimasti feriti 24 poliziotti.

Scene di guerriglia urbana quelle che si sono viste nella Capitale prima del derby di campionato tra Lazio e Roma, disputatosi allo stadio Olimpico nella serata di domenica e terminato 1-1. Gli scontri tra gli ultrà delle due squadre sono iniziati nel tardo pomeriggio, quando un gruppo di tifosi romanisti ha cercato di raggiungere alcuni sostenitori della Lazio, tentativo fermato dagli agenti della Polizia in assetto antisommossa.

Il bilancio degli scontri è di 24 poliziotti feriti, veicoli privati e di servizio danneggiati e diverse vetrine di negozi infrante. Subito dopo sono partite le indagini delle forze dell’ordine che hanno permesso di arrestare sette ultrà, uno dei quali già gravato dalla Daspo.  Ora sono al vaglio della Digos le posizioni di altri soggetti che avrebbero preso parte agli scontri.

Scontri prima del derby Lazio-Roma, arrestati sei ultrà

Sono arrivati i primi provvedimenti dopo gli scontri registratisi nella giornata di domenica 13 aprile a Roma, nelle ore precedenti al derby di campionato tra Lazio e Roma. Disordini che hanno provocato anche il ferimento di 24 agenti della Polizia, nessuno dei quali sarebbe in gravi condizioni.

Le indagini della Digos, secondo quanto riportano varie fonti tra cui Il Corriere della Sera, hanno permesso di individuare sei ultrà, tre romanisti e altrettanti della Lazio, che sono stati arrestati. Da quanto emerso si tratterebbe di volti noti appartenenti ai gruppi “Roma Violenta”, “Quadraro”, “Insurrezione” e “Ultras Lazio”. Inoltre, per uno di questi era stato già emesso un provvedimento Daspo in precedenza, mentre un altro farebbe parte della compagine Casapound. Per i sei soggetti arrestati è stata avviata la procedura per il Daspo. Già nella serata di domenica era stato arrestato e posto ai domiciliari un altro tifoso biancoceleste di 48 anni con l’accusa di resistenza e violenza aggravata a pubblico ufficiale

Ora la Digos sta proseguendo le indagini per individuare altri tifosi che hanno preso parte agli scontri. La posizione di diversi soggetti sarebbe al vaglio degli investigatori.

Gli altri provvedimenti

Il Ministero dell’Interno, dopo quanto accaduto nella Capitale, ha stabilito il divieto di trasferta sino alla fine del campionato sia per i tifosi della Lazio che della Roma e vietato tutte le stracittadine nelle ore notturne per l’intera prossima stagione. In sintesi, le partite considerate a rischio non potranno essere disputate di sera.

Infine, il giudice sportivo di Serie A Gerardo Mastrandrea ha disposto un “supplemento di istruttoria a cura della Procura federale” in relazione al ferimento di un agente della Polizia di Stato. Nella relazione si legge che il supplemento d’istruttoria ha ad oggetto “un evento avvenuto durante la gara all’interno dell’impianto sportivo”.