Quanto vale davvero la tua borsa di lusso? La tabella segreta che le classifica tutte (con i prezzi assurdi)

Quale borsa di lusso ti piace? Lo sai che questo dice molto sulla tua personalità? Almeno, questo è quello che si dice in questa tabella.

Un elemento caratteristico di ogni donna è la borsa. Non ci si può di certo privare della borsa per necessità e per accessorio. Serve per portare tutto quello di cui una donna ha bisogno, ma anche per mostrarsi alle altre persone. È un prodotto di alta moda e pare che in base alle preferenze si possa capire che tipo di persona si è.

C’è una tabella, in particolare, che è diventata virale sui social e nel mondo del web. In questa tabella si accosta la borsa di lusso preferita ad una certa personalità della persona che la preferisce. Ha incuriosito moltissime persone, soprattutto quelle che hanno la passione per le borse e non sono poche.

Quale borsa di lusso preferisci?

Spesso si ha bisogno di qualcosa quando si esce di casa che possa contenere i documenti, ma anche altri oggetti utili. Qualcuno spende il minimo indispensabile per prendere un marsupio o una borsa, qualcun altro spende moltissimi soldi, cifre molto alte, non accessibili a tutti, per avere la miglior borsa di lusso in circolazione.

Una tabella è diventata virale sui social e indica la borsa di lusso e la tendenza della personalità della persona. Naturalmente, questo vuole anche essere un gesto provocatorio e lo capirete in base alla definizione associata alla borsa stessa.

Amanti del design e fashion addicted si sono infuriati dopo la pubblicazione e la popolarità di questa tabella. Qui di seguito ve la riproponiamo in modo tale da potervi fare una vostra opinione sull’argomento.

Cosa dice la tabella

Iniziamo dall’alto con la celebre Birkin di Hermès con cifre che superano i 100.000 euro. In questo caso la tabella parla di “filthy rich”, ovvero “schifosamente ricchi”. Ecco comparire, poi, Chanel per le “Boss Lady”. Si prosegue con Dior etichettata con “Elegant Rich Beauty” e Gucci con “Glowing Rich”, un ricco che brilla insomma.

Segue Celine, definita una borsa per chi è ricca di seconda generazione. Arrivano, subito dopo, le borse Bulgari per le “Single Modern Lady”. Sono definite, invece, “Supervisor” le donne che preferiscono Delvaux. Sono “impiegate d’ufficio” quelle che amano le borse Louis Vuitton.

Infine, ci sono le borse MCM per le studentesse. Potete capire bene che queste associazioni sono state molto criticate da subito nel web. I commenti piovono di continuo. Le persone si chiedono quale impiegato d’ufficio possa permettersi una Louis Vuitton, oppure che senso ha spendere così tanti soldi per una borsa se poi non ce ne sono più da mettere al suo interno.

Ironia e accuse pesanti, i social e il web si sono divisi tra questo. Voi che cosa ne pensate? Questa tabella provocatoria ha raggiunto comunque il suo scopo, quello di far parlare di sé.