Il taglio laser esiste dagli anni ’60, ma nei recenti processi industriali ha rivestito un’importanza sempre maggiore. Questo processo di lavorazione senza contatto utilizza un raggio di luce costante per creare calore e pressione che quindi rimodella / distorce vari materiali con precisione, mentre la testa di taglio si sposta sulla superficie del materiale.
La tecnologia laser esegue una miriade di funzioni tra cui taglio, foratura e incisione a seconda della forza del laser, del materiale componente che utilizza per produrre il raggio laser e del materiale su cui agisce. Il taglio laser è uno dei processi più importanti per lavorare parti in lamiera.
Ogni laser offre una lunghezza d’onda continua e può servire a una serie di scopi. Esistono 3 tipi di laser: CO2 (laser a gas), laser a fibra e Nd: YAG o Nd: YVO (laser a cristallo vanadato), ciascuno dei quali sfrutta un componente diverso per produrre il raggio.
Laser CO2
Un laser a CO2 fa passare l’elettricità attraverso un tubo riempito con una miscela di gas, producendo fasci di luce. La miscela di gas è solitamente anidride carbonica, azoto, idrogeno ed elio. I laser a CO2 producono luce invisibile, nella gamma del lontano infrarosso dello spettro luminoso. I tipici laser a CO2 da lavorazione hanno una potenza da 25 a 100 Watt con una lunghezza d’onda di 10,6 micrometri.
Questo tipo di laser è più comune per lavorare legno o carta, polimetilmetacrilato e altre plastiche acriliche. È anche utilizzato per lavorare pelle, tessuti, carta da parati e prodotti simili. I laser a CO2 danno il massimo delle prestazioni con materiali non metallici, sebbene possano lavorare alcuni metalli. Può generalmente tagliare lamiere sottili di alluminio e altri metalli non ferrosi.
Laser in fibra
I laser a fibra sono un tipo di laser in rapida crescita nell’industria del taglio dei metalli. A differenza della CO2, la tecnologia in fibra utilizza un mezzo laser solido, al contrario di un gas o liquido. Il “seed laser” produce il raggio laser e viene poi amplificato all’interno di una fibra di vetro.
Con una lunghezza d’onda di soli 1064 nanometri, i laser in fibra producono uno spot di dimensioni estremamente ridotte (fino a 100 volte inferiore rispetto al CO2) che lo rende ideale per il taglio di materiale metallico riflettente. Questo è uno dei principali vantaggi della Fibra rispetto alla CO2.
Il più grande vantaggio offerto da un laser a fibra è che ha una vita utile molto più lunga rispetto a quella dei due tipi di taglio precedenti, arrivando a circa 25.000 ore. Richiede anche pochissima manutenzione e, se necessita di pezzi di ricambio, sono molto economici.
Laser a cristallo
Il taglio laser dei cristalli è un processo che utilizza laser realizzati con nd:YAG (granato di ittrio e alluminio drogato con neodimio) e nd:YVO (ortovanadato di ittrio drogato con neodimio). Questi cristalli fanno parte del gruppo a stato solido e i cristalli consentono un taglio estremamente potente e preciso.
Lo svantaggio di queste macchine è che possono essere costose, non solo per il loro prezzo iniziale, ma anche perché hanno un’aspettativa di vita da 8.000 a 15.000 ore e i diodi della pompa possono avere un prezzo molto alto.
Questi laser offrono una lunghezza d’onda di 1.064 micrometri e sono utili per una vasta gamma di applicazioni, dalla medicina all’odontoiatria, dal settore militare a quello manifatturiero. Possono lavorare materiali metallici e non metallici.
Le occasioni dell’usato
Con l’aumento della richiesta di manodopera, molte aziende si son trovate nella situazione di dover acquistare macchine utensili di nuova generazione. Visti i costi elevati delle macchine utensili industriali, il mercato dell’usato è in questo caso un ottimo ripiego. Ad esempio, aziende come Mach-Trade, offrono una vasta scelta di macchine taglio laser usate garantite. Con lo sviluppo dell’industria 4.0 l’acquisto di macchinari usati è sempre più diffuso ed in costante crescita.